Cosa dicono le persone che gestiscono le strutture sul ritorno agli edifici

Dagli ospedali agli stadi, agli uffici, i responsabili delle strutture conoscono molto bene gli edifici e le persone che li abitano. 

Ecco perché volevamo conoscere la storia dietro le quinte su come stanno affrontando il loro lavoro di gestione degli edifici in un mondo post-pandemico. 

Un sondaggio condotto da Honeywell/KRC su oltre 1.500 gestori di edifici negli Stati Uniti, in Germania, in Cina e in Arabia Saudita fornisce un’istantanea di ciò che verrà nel mondo degli edifici e dei loro occupanti. 

Ecco le tendenze: 

il 75% dei facility manager intervistati negli Stati Uniti afferma che il COVID-19 ha spinto la propria struttura a ripensare le proprie modalità operative 

Le priorità stanno cambiando, in modo da migliorare l’esperienza delle persone in questi spazi. La maggior parte degli intervistati sta cercando di investire nell’ottimizzazione della qualità dell’aria interna ed in soluzioni che cambino l’esperienza degli occupanti come l’accesso senza contatto agli edifici, il parcheggio intelligente e le esperienze personalizzate.

Il 58% afferma che al momento gli edifici sani sono una priorità assoluta

Il 62% afferma che continuerà ad essere una priorità assoluta: ciò significa migliorare la qualità dell’aria interna per coloro che lavorano in strutture sanitarie e scolastiche mentre coloro che lavorano in data center ed edifici commerciali citano le procedure di pulizia. 

Il 54% vede la necessità di accelerare la trasformazione digitale

La maggior parte (il 93%) ha affermato che ora è importante la gestione remota delle strutture. E il 67% ha dichiarato di essere più disposto ad investire in soluzioni per edifici intelligenti che promuovano l’efficienza o la sostenibilità. 

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